Un titolo per sottolineare un argomento tanto importante quanto delicato come la Shoah
Venerdì 26 Gennaio ,gli alunni della Scuola primaria Paola Di Rosa vogliono ripercorrere una “ giornata tipo “ nei campi dì concentramento proprio per ricordare e provare ,anche se impossibile, a respirare un pizzico di quello che hanno vissuto i milioni di bimbi deportati ad Auschwitz.
La mattina si apre con il classico cartello del VIETATO L’ INGRESSO con il quale iniziava la terribile discriminazione verso il “ diverso “ ; si affronterà poi il terribile viaggio su un vagone immaginario dove gente sconosciuta ,stipata ed infreddolita andava incontro al più terribile dei destini …
Una volta “ giunti a destinazione” i bimbi verranno chiamati per tutto il giorno non con il proprio nome ma verranno trattati come numeri e spogliati dei loro averi ed affetti..
Si prosegue poi per i “ lavori”:
ci saranno dei laboratori inerenti a quello che potevano fare i bimbi realmente nei campi dì concentramento per poi concludere con il MURO DELLA MEMORIA dove si attaccheranno dei disegni ,poesie, frasi o pensieri personali dal titolo ,appunto , SE IO FOSSI STATO LÁ.
Una giornata ricca ma che ci lascerà poveri ed inermi davanti ad una tragedia così immane.
Non esistono razze diverse,esiste solo la “ razza umana “ come sosteneva il saggio Albert Einstein…ed è su questo che vorremmo farci forza per sperare in un futuro migliore.
“Se io fossi stato là…”
